Citizen AT9030-55E, il “Super Leonardo”
Dopo il grande successo riscosso dalla linea Leonardo, Citizen ha voluto stupire lanciando una collezione che rappresenta l’evoluzione del fortunato movimento H800, arricchendolo di funzioni suppletive e ritoccandone il look per accontentare anche coloro che amano un orologio più sportivo e dall’immagine aggressiva.
Nasce quindi la linea H820, orologi che prendono il nome dal nuovo movimento di casa Citizen, ma che gli appassionati hanno già ribattezzato “Super Leonardo”.
Va innanzitutto anticipato che queste novità non rendono obsoleto il Leonardo, il quale rimane leader nel settore “city”, ma arricchiscono il catalogo con maggiori funzioni, lasciando all’utente finale la scelta di quanto può o meno servirgli.
I contatori sul quadrante sono sempre 3, in perfetto stile tri-compass, ma sia i colori delle lancette e di alcune decorazioni, che le indicazioni sul quadrante modificano sostanzialmente l’impatto visivo.
A esempio di tutta la linea può essere richiamato quello che è il best-seller, ovvero Citizen H820 AT9030-55E H820, la versione con quadrante antracite e bracciale in acciaio.
Balzano immediatamente agli occhi le novità contenute nel contatore posto a ore “12”, il quale aggiunge l’indicazione del giorno della settimana e il controllo della riserva di carica.
Quest’ultimo rappresenta ormai un vezzo in quanto H820 è in grado di mantenere attivo tutte le funzioni dell’orologio per circa 8 mesi e di conseguenza costituisce più un elemento di tranquillità per chi indossa l’orologio piuttosto che una vera e propria esigenza. Il suo utilizzo è invece molto utile se si dovesse lasciare abbandonato l’orologio per più di un anno: in questo caso la lancetta della riserva di carica ci avvertirebbe non appena l’orologio avrà accumulato una carica solare sufficiente per riprendere a funzionare correttamente.
Va ricordato anche che H820 è un orologio radio-controllato multi-banda, e perciò in grado di ricevere il segnale da tutte le apposite stazioni radio distribuite sul pianeta. È una comodità notevole per chi viaggia, perché evita di spostare i fusi orari e mantiene in tutto il mondo la precisione del radio-controllato in sintonia con l’orologio atomico campione.
Naturalmente Citizen AT9030-55E dispone anche del sistema Eco-Drive, come sicuramente si sarà dedotto dalle descrizioni relative alla riserva di carica. Inutile sottolineare i randi progressi fatti da questa tecnologia, la quale sta sempre di più sfruttando la maggiore sensibilità delle celle solari, che sono in grado di inviare ai sofisticati accumulatori ogni tipo di luce visibile.
Un’altra novità la si trova sul quadrantino collocato in prossimità di ore “6”, e si riferisce alla lancetta dei minuti dell’orologio del secondo fuso orario, la quale consente una più precisa e immediata lettura anche di questa funzione.
Rispetto a H800, il nuovo modello propone un contatore a ore “9” sostanzialmente modificato con una funzione che a prima vista potrebbe apparire banale, ma che si rivela importantissima in fase di rimessa all’ora o riprogrammazione dell’orologio, operazione che gli appassionati, specialmente coloro che frequentano il nostro blog, amano ripetere di tanto in tanto. Si tratta dell’indicatore AM/PM che consente di scoprire a colpo d’occhio se l’orario mostrato sul quadrante si riferisce alle ore del mattino o a quelle del pomeriggio, evitandoci lo sfalsamento del cambio data.
Per il resto c’è poco da aggiungere, se non che nel movimento H820 e nel modulo elettronico ad esso associato troviamo tutti i progressi tecnologici del laboratorio Citizen, che si è affermato come quello più all’avanguardia nel panorama orologiero dedicato all’elettronica di qualità.
Un ultimo accenno va riservato alle caratteristiche fisiche di questo bellissima linea. Tutti i “Super Leonardo” sono in acciaio anallergico e misurano mm. 44 di diametro, corona esclusa. Garantiscono un’impermeabilità fino a 10 atmosfere (100 m. in assetto statico) e dispongono di un vetro in zaffiro anti-graffio e trattato anti-riflesso di una trasparenza eccezionale.
Insomma: un nuovo passo avanti di Citizen verso la realizzazione dell’orologio “definitivo”.