VicenzaOro Winter, importanti segnali di ripresa
Un segnale di speranza riguardo la situazione economica mondiale viene dai dati consuntivi dell’ultima edizione della Fiera di Vicenza, il cui appuntamento invernale si è chiuso il 24 gennaio scorso.
La Gioielleria si è distinta in questi ultimi anni per essere uno dei settori trainanti della nostra economia, ottenendo risultati spesso in controtendenza rispetto agli indici generali.
Come in ogni momento di difficoltà, la creatività italiana e la capacità di interpretare il gusto attraverso la fantasia dei nostri artigiani, aiutano il nostro Paese a distinguersi per forza di reazione. Ci è di grande aiuto il fatto che in questi frangenti l’attenzione venga rivolta soprattutto a competenza e professionalità, e in questo i Gioiellieri Italiani non sono secondi a nessuno.
I dati di VicenzaOro parlano chiaro: le aziende espositrici sono state 1.500, provenienti da 120 paesi; le presenze di operatori stranieri hanno raggiunto le 7.600 unità, mentre gli operatori italiani sono stati 8.586.
Nel complesso dei 6 giorni di durata della manifestazione i visitatori sono stati oltre 29.000, dato che conferma la Fiera di Vicenza quale leader nelle manifestazioni di anteprima mondiale del trend dei preziosi.
Incoraggiante anche il dato positivo ottenuto da T-Gold, il Salone delle tecnologie e dei macchinari per l’Oreficeria, che si è distinto per le sue 12.000 visite, suddivise tra i 120 espositori soddisfatti, i quali hanno registrato un incremento di interesse rispetto al 2012. Continua a leggere