Test Tecnici: Tissot Powermatic, l’automatico per signora

T086L’attenzione all’Orologeria femminile, purtroppo, è spesso trascurata da molti brand, i quali, impegnatissimi nella corsa all’innovazione tecnologica, in qualche caso trascurano la miniaturizzazione o il design di segnatempo che possano essere indossati con soddisfazione dalle signore

In particolare, il pubblico femminile, reclama a gran voce la possibilità di avere orologi automatici, che, proprio per le loro caratteristiche tecniche, hanno necessità di una particolare cura estetica per essere adatti al polso di una donna.

Non è questo però il caso di Tissot, che ha inserito da tempo a catalogo alcune linee specifiche che comprendono modelli femminili molto aggraziati ed apprezzati, che interpretano senza difficoltà il gusto moderno.

Si può portare ad esempio Tissot T086.207.16.111.00, inserito nella Collezione T-Classic.

Si tratta di un automatico che si presenta con tutte le caratteristiche che possono soddisfare le attuali richieste di stile, praticità e signorilità, richieste.

Il quadrante, sobrio ma per nulla banale, conquista al primo impatto grazie all’accostamento degli elementi cromatici posti su diversi livelli.

La parte centrale infatti è caratterizzata dalla madreperla bianca, che con il suo effetto cangiante dona una luminosità amplificata e messa in risalto dal cerchio degli index argentato. Continua a leggere

Test Tecnici: Tissot Le Locle T41.1.423.33

locleRiprendiamo le nostre prove al cronocomparatore con un’edizione particolare di Tissot, che ha meritato il nome della città natale del brand: Le Locle.

Si tratta di una serie di orologi meccanici molto ben rifiniti, sui quali Tissot ha riversato molta della competenza di cui dispone, e che ricordano la grande tradizione di questo storico marchio.

La descrizione di Tissot Le Locle T41.1.423.33, per un orologiaio, si rileva molto gratificante, in funzione delle tante caratteristiche canoniche e ben realizzate che questo modello possiede.

C’è addirittura l’imbarazzo della scelta per determinare da dove partire, per cui inizierò a parlare del quadrante, con il suo ampio cerchio centrale lavorato a “Clous de Paris”, mentre la fascia dell’indicatori delle ore, elegantemente in cifre romane, è liscia e satinata.

All’esterno della fascia, con un effetto di estrema bellezza e immagione di precisione del dettaglio, si intravede ancora un settore a “Clous de Paris” raggiato da finissimi tratti in china nera per indicare i minuti.

Le tre lancette sono modellate in stile e colorate in nero, conferendo all’insieme un aspetto molto raffinato.

La lunette e il fondello sono lucidati a specchio, mentre la carrure è finemente satinata, con un risultato estetico particolarmente gradevole e curatissimo. Continua a leggere

Scheda tecnica del Longines L3.636.4.56.2

Una tra le più fortunate collezioni proposte da Longines nel corso delle ultime stagioni è la “Grande Vitesse”, composta da particolari e curatissimi cronografi rigorosamente automatici.

Tra questi, una valenza particolare è assunta dal modello referenza L3.636.4.56.2, soprattutto in virtù di alcune caratteristiche storico-estetiche che lo contraddistinguono in modo peculiare.

La prima, o per lo meno quella che maggiormente identifica questo modello, è la colorazione della parte superiore del pulsante “Start”, in smalto rosso.

L’origine di questa caratteristica affonda le radici nella Storia d’Italia.

I nostri piloti, nel corso della seconda guerra mondiale, prima di affrontare una missione, nel salutare mogli o fidanzate, ricevevano da esse in segno di ricordo e di invito alla prudenza, una striscia di colore rosso di smalto da unghie su un angolo della cassa.

Oggi molte maison ricordano questa superstizione molto romantica.

Un altro motivo di distinzione di questa referenza consiste nel saper unirer magistralmente il look classico con la sua accezione sportiva, grazie al cinturino in cuoio nero unito alla ghiera tachimetrica.

Dal punto di vista tecnico il Longines Grande Vitesse L3.636.4.56.6, equipaggiato dal calibro L667.2, è un movimento meccanico a carica automatica a 28.800 alternanze orarie che dispone di 25 rubini.

La massa oscillante è di tipo classico che non cede a fronzoli, se non per l’elegante cesello a Cotes de Geneve, con l’indicazione evidente e satinata dell’arco esterno che con il suo peso determina la sensibilità del moto cinetico.

La prova al compasratore è superata agevolmente, con risultati di eccellenza, con un’amplitudine che non scende sotto i 310° e un battito d’errore costantemente a 0.00%.

L’impermeabilità a 5 atmosfere è garantita da un fondello a pressione che in pratica è costituito da un’anello a contorno del vetro zaffiro attraverso il quale fa bella mostra di sè il meccanismo.

Anche il pulsante di stop presenta una caratteristica interessante, la sua superficie superiore è finemente lavorata e quadrettata per offrire il maggior grip durante il cronometraggio.

Scheda tecnica del Test al crono-comparatore:

P1:            0

P2:           0

P3:          +1

P4:         – 4

P5:           0

P6:          +2

Amplitudine: 315°

Errore di battito: 0,0%

Tissot T-Lord, basta la parola.

La collezione T-Classic di Tissot si arricchisce con la nuova linea T-Lord, nata per soddisfare i palati più fini ed esigenti di chi vuole vestire un orologio svizzero di classe, di dimensioni contenute in spessore, senza rinunciare alle prerogative meccaniche del movimento.

La linea sobria e spartana acquisisce di grinta nelle versioni con il quadrante antracite.

Molto elegante risulta l’alternarsi della lunette lucida, come lo spigolo della carrure, e il resto della cassa satinato, a testimonianza della grande cura che il brand di Le Locle applica alle sue creazioni, e a conferma della scelta del nome della linea (T-Lord).

Quale migliore occasione per inaugurare la nuova rubrica del test tecnico al cronocomparatore?

Il vetro zaffiro è trattato anti-riflesso nella parte inferiore.

Anche il fondello è concepito in modo da assicurare la massima trasparenza per mostrare il meccanismo, su cui risalta la massa oscillante dorata, che, nel modello senza cronografo, insieme agli invertitori del nativo calibro ETA 2824-2 (di proprietà di Swatch Group come Tissot) ottiene il massimo della sensibilità per la performance di 42 ore di riserva di carica. Continua a leggere

Nuova rubrica: Test Cronocomparatore

Viene oggi varata una nuova rubrica che dovrebbe essere molto utile all’utente finale: la Prova al cronocomparatore.

In occasione delle presentazioni degli orologi, infatti, approfitteremo per inserire il test e decretarne i responsi.

Si tratta di un’iniziativa che penso sia la prima e attualmente l’unica in rete.

Questo strumento è quello a cui è affidato il controllo finale degli orologi.

Con il test in questione si determina e si analizza a fondo il battito e l’oscillazione del bilanciere, sulla quale si ripercuote ogni anomalia di funzionamento sia essa di ruotismo, propulsione, e qualsiasi altra inefficienza tecnica.

Attraverso il grafico generato dal cronocomparatore, il tecnico è in grado di detrminare dove indirizzare il suo intervento risolutore.

Da questo test si desumono inoltre le eventuali pecche congenite di ogni calibro, perchè ogni bavatura assume un’amplificazione notevole.

Per raggiungere gli articoli dei meccanismi oggetto delle varie prove basterà scegliere sulla colonna di destra del sito, nella sezione “categorie” la dicitura “Prove al cronocomparatore”.

Avremo quindi un folto elenco di prove tecniche al servizio del consumatore.

I risultati saranno illustrati chiaramente, ciò non di meno inseriamo qui in seguito una legenda delle prove:

T1:                    Test con quadrante in alto

T2:                   Test con quadrante in basso

T3:                   Test con corona in alto (ore 3 in basso)

T4:                   Test con corona in basso (ore 3 in basso)

T5:                   Test ore 12 in alto

T6:                   Test ore 12 in basso.

Marcia oraria media: Media dei risultati dei test nelle 6 posizioni.

Amplitudine:               Raggio di oscillazione del bilanciere a quadrante in basso

Errore di battito:        Anomalie di regolarità di battito.